venerdì 28 agosto 2009

Vite perse nel tempo,

vite in cerca di un padre...

Vite che cercano la morte,

ma che non sanno che la morte non si decide,

la morte si rincorre,

giorno dopo giorno,

scavando sempre di più in cerca di tutte quelle cose che mai si avranno,

scavando sempre di più;

in cerca di vita,

quella stessa vita che distrattamente non si osserva

e che sta attorno a noi,

vita persa in un abbraccio mai dato e ora perduto nel tempo,

vita persa nell'orgoglio,

in un "ti voglio bene" di cui si ha sempre avuto troppa vergogna per dirlo.

La vergogna lasciamola a chi ruba a chi pensa che vivrà per sempre e che non avrà mai bisogno di nessuno.

Pensare alla vita e quello che ci rende umani,

oltre queste mura di cemento, questo fumo, questa cattiveria,

oltre tutto ciò che ci separa dalla realtà.

1984

Lasciamo a loro quella vita.

Davide X.



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